Daniel Berger
Talmente disoccupato che gli viene voglia di distribuire curriculum ai pochi spettatori presenti alla Reseghina.
ABBIOCCO
DREAM TEAM
Riccardo Silini
Nonostante il cagotto che lo colpisce pochi istanti prima di entrare sul ghiaccio (Ema ha chiamato un esorcista per poter accedere alle docce) fa reparto da solo in quanto il suo compagno di difesa si è trasformato nel quarto attaccante. Sempre preciso e puntuale nei suoi interventi difensivi, non disdegna di farsi pericoloso anche nel terzo avversario. Alla fine si porta a casa anche lui la sua scorta di punti.
SICUREZZA
Federico Scacchi
Finalmente si rivede il Fede dei bei tempi, quando scorrazzava indisturbato tra le maglie avversarie e collezionava punti su punti. Una partita in castigo nel farmteam di Chiasso gli ha fatto ritrovare le giuste sensazioni. Pregevole l’ultima rete.
MAPisBACK
Francisco Schonholzer
CiccioPanzer non sa più segnare. Nemmeno la nottata passata a festeggiare il Negro Junior a base di coca, acidi e caramelle Haribo ha portato i suoi frutti. A dir la verità segna il decimo gol (grazie per le birre) ma l’arbitro incredulo va a rivedere il video e decide di annullare la rete in quanto la panza di Cisco invadeva l’area di porta, giusto così. A fine partita risulta comunque il suo nome a tabellino e manca quello di Ema..mah!!
CISCO HOOD..ruba ai romani per dare ai negri
Andrea Silini
Porta una cattiveria agonistica sul ghiaccio pari ad una bastonata di Shawn Heins nelle gengive. Non molla un centimetro fino al suono della sirena e fa man bassa di gol e assist che lo catapultano in cima alla classifica marcatori dei Predators.
Mr.CASCOGIALLO
Stefano Casati
Guida il dream team che a tratti è bellissimo da vedere, mostrando sprazzi di buon hockey con passaggi puliti e smarcanti e un continuo bombardamento verso la porta avversaria. Peccato che la sindrome del primo tempo è sempre ben presente e il disco non ne vuole sapere di entrare. Va meglio nel secondo dove trova la porta con più regolarità, peccato per il blackout da decimo gol che lo paralizza di nuovo. Adesso lo aspettiamo alla prova più importante dell’anno…riuscirà a sopravvivere alla cena di Natale con Pol?? Affaire à suivre.
MANIDIFATA
CALCUTTA LINE
Matteo Scacchi
È sicuramente il difensore più pericoloso in fase offensivo..sì ma per i suoi compagni. Infatti spara un paio di bordate a livello della giugulare e anche quando prova il back hand le cose non vanno meglio (chiedere a Kim, sempre che ci senta ancora da quell’orecchio).
CECCHINO
Emanuele Firmani
Galvanizzato dalla ciulata semestrale, il nostro Minchiaweisch è euforico e non fa nulla per nasconderlo. Si lancia in improbabili cavalcate offensive, mette in galera i suoi compagni con passaggi poco ortodossi e spara i suoi letali slap soporiferi verso il portiere avversario. Ma soprattutto parla, ma quanto cazzo parla??? Rompe il cazzo al mondo intero e non smette un secondo di blaterare..asfissiante.
RADIOROMACAPITALE
Luca Bernasconi
Bello..stupendo..magnifico, vederlo prendere un sacco di legnate nello slot avversario. Chiede ai suoi compagni di linea di giocare subito il disco per evitare di prendere un sfracca di ramate e loro, da bravi soldatini, lo tengono fino all’ultimo secondo e poi decidono di farlo girare lungo le balaustre in quanto non esiste gol o assist al mondo più bello che vedere il Luca subire un cross check nella schiena. Lavora tantissimo per quegli ingrati dei Calcutta boys e i suoi sforzi vengono ripagati con un gol da rapinatore di slot. Da rivedere la precisione agli ingaggi, un assist pulito ogni tanto non guasterebbe.
PUNCHBALL
Guido Prestinari
Purtroppo questa settimana non possiamo che fare i complimenti al nostro Lapierrone, che quando sente odore di cadavere si fionda come una iena affamata. Duetta a meraviglia con Kim per tutta la partita e confezionano un paio di reti dal sapore di hockey sovietico. Ritrova il gol e il sorriso, fondamentali per arrivare pronti ed in fiducia all’importantissima sfida con il Basso (squadra sicuramente più cazzuta). Da rivedere la fase di frenata in zona balaustre in quanto pianta via di quelle balte che manco Tania Cagnotto dal trampolino.
VOLACOLOMBABIANCAVOLAe.
Kim Kaufmann
Grazie al cielo l’idea di Andy di comunicare le linee in anticipo è stata bocciata in quanto difficilmente avremmo visto il Kim presentarsi alla pista sapendo di dover giocare in linea con Guido, Luca, Ema e Teo. Alla fine si ritrova sul ghiaccio e decide di fare beneficienza ai giocatori meno fortunati di lui, infatti sforna un perfetto assist per il ritorno al gol del #25. La società ha deciso di multarlo in quanto non ha indossato la maglia di TopScorer per due partite, il conto della cena di Natale gli verrà addebitato..un grazie di cuore dai tuoi compagni.
CUORED’ORO